Una camminata di circa 3 ore (andata e ritorno) imboccando al bivio per Malga Larici di Sotto la prima parte del sentiero CAI 826 per Cima Portule, fino a Bocchetta Portule.
Attraversando boschi e aperti spazi panoramici, si percorre una vecchia strada sterrata, la Erzherzog Eugen Strasse, fra le più importanti arterie di servizio realizzate dai reparti austriaci nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Aggirando con un ampio arco la Val Renzola, si raggiunge dopo 6 km Bocchetta Portule, a quota 1937 m. Qui si può visitare l’imponente postazione in galleria, realizzata dagli italiani e successivamente ampliata dai genieri austriaci, con i resti della stazione di transito della teleferica austriaca che dal Ghertele raggiungeva Corno di Campo Verde e Corno di Campo Bianco e la cisterna d’acqua dell’acquedotto che partendo dalla sottostante Val Renzola serviva tutto il settore nord della 6^ Divisione da Campo Gallina all’Ortigara (fonte: Sentieri Altopiano dei Sette Comuni delle Sezioni Vicentine del Cai).
Dopo la visita alla postazione, e la lettura delle tabelle informative, a Bocchetta Portule ci si può riposare mentre si ammirano i paesaggi sottostanti. Vi si trova anche un tavolo con panche in legno, mentre proseguendo per un breve tratto in discesa, si arriva al Fontanello.
8Il periodo migliore per questa escursione, che si può fare anche in e-bike, è da giugno ad ottobre, mese in cui i larici cominciano a imbiondire, spiccando tra il verde degli abeti.